La giunzione p-n
Se in un cristallo di materiale semiconduttore vengono introdotte da
un lato impurità di tipo p, dall'altro impurità di tipo n, si viene a
creare fra le due zone una giunzione pn.
La presenza di lacune in eccesso nella zona p e di elettroni liberi nella
zona n determina un'interazione fra gli atomi in prossimità della giunzione
e si ricombinano con le lacune della zona p; analogamente alcune lacune
della zona p si diffondono ricombinandosi con gli elettroni presenti
nella zona n.
Ciò crea una regione che a causa delle ricombinazioni elettrone-lacuna
è priva di portatori liberi . Inoltre nelle vicinanze della giunzione,
gli atomi che hanno acquisito per ricombinazione un elettrone diventano
ioni negativi (-)mentre quelli che hanno acquisito una lacuna (cioè hanno
perso un elettrone) diventano ioni positivi (+).
Si crea, dunque, una zona di portatori liberi detta zona di svuotamento
o di deplezione che presenta una certa carica negativa dal lato p e una
certa carica positiva dal lato n.
Si può osservare che tale regione, che ha uno spessore dell'ordine di
0,5 µm, si presenta come una porzione di dielettrico e determina
un effetto capacitivo ai capi della giunzione.
La carica che a causa della diffusione si accumula in prossimità della
giunzione genera un campo elettrico; questo si oppone ad un ulteriore
diffusione di portatori maggioritari (elettroni verso sinistra e lacune
verso destra ) e favorisce invece un flusso di portatori minoritari in
verso opposto. In figura sottostante è illustrata la barriera di potenziale
che si viene a creare la cui altezza Vo vale pochi decimi di
volt in definitiva si creano :
-la corrente di diffusione costituita da portatori maggioritari
-la corrente di deriva (drift) costituita da portatori minoritari che
si formano per effetti termici.
Si raggiunge l'equilibrio quando la corrente di diffusione eguaglia quella
di deriva.